La parola del mese: granchio

Una parola che ha più sfumature di quelle che pensate.
Un granchio blu che si nasconde dietro a un sasso

Il granchio blu non ha conquistato solo il Mar Adriatico, causando grossi problemi all’ecosistema, molto diverso da quello di cui questo animale è originario (cioè l’Oceano Atlantico, dove ci sono molti più predatori e quindi la specie non può diventare invasiva), ma anche i titoli dei giornali. Ma qual è l’etimologia di “granchio” e qual è la storia di questa affascinante parola?

Etimologia e significato

La parola “granchio” ha un’etimologia piuttosto semplice, deriva infatti dalla parola latina “cancer”, la quale deriva a sua volta dalla parola greca “karkinos”. Non vi sarà sfuggito un collegamento con qualcosa che non ha nulla a che fare con i granchi, cioè il cancro. E, se ci pensate bene, la costellazione del Cancro ha la forma di un granchio. Qual è il motivo di questa strana associazione di parole?

La parola “cancro” viene utilizzata tutt’ora per indicare una malattia: il primo a farlo fu Ippocrate di Coo (generalmente considerato il padre della medicina) nel quinto secolo avanti Cristo. Qualche secolo più tardi, Galeno, un medico romano che ebbe una notevole influenza sulla medicina occidentale per più di un millennio, scrisse nel “De Naturalibus Facultatibus” che l’aspetto di questa malattia ricordava proprio quello di un granchio.

Al di là di questa cupa associazione, nella lingua italiano “granchio” è una parola dai vari significati. Generalmente indica una classe di crostacei, ma può significare anche “errore madornale” (ci torniamo più tardi) e, in alcune parti d’Italia addirittura “crampo”, probabilmente solo perché hanno un suono simile. Da questa sfumatura di significato deriva “avere il granchio alle mani” o “alla borsella”, che vuol dire essere avari, perché è come se si avesse un crampo alle mani che impedisse di aprire il portafogli.

Qual è il significato di “prendere un granchio”?

Uno dei modi di dire più affascinanti che riguarda questa parola è “prendere un granchio”. Ma cosa significa questa espressione? Quando si commettere un errore grossolano, perché magari non si sono fatti bene dei calcoli, si “prende un granchio”.

Non è una sorpresa, ma questa espressione idiomatica ha un’origine “marinaresca”. Quando infatti si cala la lenza e, invece di un pesce, abbocca un granchio, questo comincerà a dimenarsi compulsivamente, facendo credere al pescatore di aver preso un pesce di grosse dimensioni, quando invece non è così.

L’espressione è diventata di uso comune e viene usata spessissimo in molti ambiti, tanto da diventare uno dei modi di dire italiani più amati.

Come si dice “granchio” nelle altre lingue?

Inglesecrab
Francesecrabe 
Spagnolocangrejo
TedescoKrabbe
Portoghesecaranguejo
Olandesekreeft
Danesekrabbe
Svedesekrabba
Norvegesekrabbe
Turcoyengeç
Polaccokrab
Ucrainoкраб
Russoкраб
Indonesianokepiting
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